La SS640, conosciuta come “Strada degli Scrittori”, rappresenta una delle infrastrutture viarie più significative della Sicilia. Il progetto ha previsto il potenziamento dell’arteria per migliorare i collegamenti tra la costa meridionale e l’autostrada A19 Palermo-Catania, contribuendo a ridurre i tempi di percorrenza e a rafforzare la sicurezza stradale.
Tra gli interventi di maggiore impatto figura il Viadotto San Giuliano, ultima infrastruttura in fase di realizzazione che collegherà la Galleria Caltanissetta con il tratto terminale della SS640 prima di innestarsi nell’autostrada A19.
Il ruolo di MAEG e le sfide tecniche
MAEG, azienda italiana leader nelle strutture in acciaio e infrastrutture complesse, è stata incaricata della realizzazione del viadotto. La società, con un’esperienza pluriennale in grandi progetti internazionali, ha adottato tecniche costruttive ad hoc per ottimizzare i tempi di realizzazione.

Massimo Montaldo
Ingegnere e Direttore Tecnico di MAEG
L’assemblaggio della struttura ha richiesto un’attenta riprogettazione del sistema di montaggio e della modellazione del ponte.
L’operazione di varo, condotta con un sistema di spinta tramite strand-jack da 200 tonnellate di tiro, ha coinvolto un avambecco di 70 metri. Attualmente, il viadotto è al 90% del completamento, con soli 15 metri e due conci finali mancanti alla chiusura dell’impalcato.

180 metri di ponte ad arco
L’opera è caratterizzata da una campata ad arco di 180 metri e un’altezza in chiave di 36 metri, rendendola una delle strutture più imponenti del progetto. Il cantiere ha richiesto soluzioni tecniche avanzate per affrontare le complessità del terreno, tra cui l’uso di palificate profonde 30 metri per stabilizzare il suolo soggetto a frane.
La realizzazione dell’opera è stata suddivisa in due lotti. Il primo, completato nel 2017, ha riguardato 31,2 km con un investimento di 535 milioni di euro. Il secondo lotto, ancora in fase di ultimazione, si estende per altri 28 km e prevede un budget complessivo di 990 milioni di euro.
I lavori sono stati affidati alla società consortile “Empedocle 2 SCPA” e finanziati anche attraverso il Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Sicilia 2007-2013, per un totale superiore a 1,5 miliardi di euro.
(Nella foto a sinistra è documentata la prima fase di assemblaggio dell’arco, in uno scatto di Marzo 2025).
Un’infrastruttura “culturale”
Oltre a rappresentare un’importante via di comunicazione, la SS640 “Strada degli Scrittori” è stata concepita anche come itinerario culturale. Il progetto, avviato ufficialmente nel 2013, rende omaggio a scrittori siciliani del calibro di Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri.
Il percorso attraversa luoghi emblematici legati alla letteratura siciliana, promuovendo il turismo culturale e valorizzando il patrimonio storico e artistico della regione. L’iniziativa, supportata da Anas e dalle istituzioni locali, ha trasformato un’arteria stradale in un simbolo di identità e sviluppo per la Sicilia.