Il 27 maggio 2025, la società INC S.p.A. ha annunciato il completamento con successo del Factory Acceptance Test (FAT) della nuova fresa meccanica da scavo (TBM) di tipo Variable Density, denominata MARISOL2.
La cerimonia si è svolta presso gli stabilimenti della HERRENKNECHT AG a Kehl, in Germania, alla presenza dei rappresentanti di INC S.p.A., Sacyr, Ferrovia Circumetnea e Technital. Questa TBM, con un diametro di scavo di 10,60 metri, è stata progettata per affrontare le complesse condizioni geologiche del sottosuolo di Catania, caratterizzato da una notevole eterogeneità.
Cos’è il Factory Acceptance Test (FAT)
Il Factory Acceptance Test (FAT) è una fase cruciale nel processo di realizzazione di macchinari complessi come le TBM (Tunnel Boring Machine). Si tratta di una serie di prove tecniche, condotte presso lo stabilimento del produttore—in questo caso HERRENKNECHT AG a Kehl—per verificare che la macchina sia conforme alle specifiche contrattuali e perfettamente funzionante prima della spedizione in cantiere.

Durante il FAT, la TBM viene assemblata completamente, testata in condizioni simulate, e sottoposta a controlli rigorosi su tutti i suoi sistemi meccanici, elettrici, idraulici e di automazione. Partecipano solitamente i tecnici del costruttore, i rappresentanti dell’impresa esecutrice, della committenza e della direzione lavori, così da certificare congiuntamente che la macchina sia pronta per essere consegnata ed entrare in attività.
Il completamento positivo del FAT della TBM MARISOL2 segna quindi un passaggio decisivo per l’avvio delle operazioni di scavo della metropolitana di Catania, garantendo che l’attrezzatura sia in grado di affrontare con successo le sfide del sottosuolo etneo.
Caratteristiche della TBM Variable Density
La tecnologia Variable Density rappresenta un’evoluzione significativa nel campo delle TBM.
Queste macchine sono progettate per operare efficacemente in terreni con caratteristiche geologiche variabili, come quelli presenti nel sottosuolo di Catania. La TBM MARISOL2 è dotata di un sistema che consente di regolare la densità e la pressione del fluido di supporto (generalmente una miscela di bentonite) in tempo reale, garantendo la stabilità del fronte di scavo e minimizzando i rischi di cedimenti o infiltrazioni.
Questa capacità di adattamento rende la TBM particolarmente adatta per l’escavazione in ambienti urbani complessi, dove è fondamentale limitare l’impatto sulle strutture esistenti e sulla popolazione.
Marisol2 nel progetto della Metropolitana Circumetnea

La TBM MARISOL2 sarà impiegata nella realizzazione della tratta Monte Po – Misterbianco della Metropolitana di Catania, un progetto strategico per il potenziamento della mobilità urbana e interurbana. Questa sezione, lunga 2,2 km, prevede la costruzione di due stazioni sotterranee: una nel centro di Misterbianco e l’altra nell’area commerciale di Corso Marx.
Il progetto è stato affidato al consorzio SIS, composto da Fininc (51%) e Sacyr (49%), con un investimento di 107,5 milioni di euro.
La tratta Monte Po – Misterbianco si collega direttamente alla sezione Misterbianco – Paternò, anch’essa in fase di realizzazione da parte del consorzio SIS. Questo segmento, lungo 10,6 km, comprende cinque stazioni (Giaconia, Belpasso, Valcorrente, Gullotta e Paternò) e due depositi, per un investimento complessivo di circa 532 milioni di euro.
Credits foto: INC Spa